Non è amore: Pt 1 - Le lotte dei giovani nell'organizzazione dei testimoni di Geova
- Lorita Tinelli Psicologa
- 1 ora fa
- Tempo di lettura: 9 min
Articolo pubblicato da: Miss Usato, Intervista a: Dottor Ryan Lee, terapeuta di recupero dei Testimoni dell’ex Geova.
Prima parte: Genitori e bambini
In questa serie in tre parti, dal titolo “Non è amore”, esplorerò le esperienze degli individui nelle diverse fasi della vita all’interno dell’organizzazione dei Testimoni di Geova, concentrandomi sugli impatti duraturi degli abusi spirituali.
La prima parte riguarderà le esperienze di genitorialità, e di ragazzi e di bambini piccoli.
La seconda parte esaminerà adolescenti e giovani adulti e la terza parte farà luce sui coniugi e sugli anziani.
In questo articolo, esploro in particolare le difficoltà dei bambini e della genitorialità all’interno dell’organizzazione dei Testimoni di Geova attraverso un’intervista al Dr. - Ryan Lee. Un ex Testimone di Geova che si è formato come terapeuta, il dott. Lee è specializzato nell'aiutare le persone a riprendersi da traumi religiosi e nel deprogrammarli da gruppi ad alto controllo. Ha conseguito un dottorato in psicologia clinica ed è autore del podcast Welcome in the World, con cui aiuta gli ascoltatori nel viaggio del risveglio e nell'abbandono dalla vita come Testimone di Geova.
I Testimoni di Geova spesso predicano l’amore, l’unità e la cura come principi centrali della loro fede. Tuttavia, sotto questa superficie si trova una realtà più oscura per molti che si trovano controllati attraverso varie forme di abuso.
La religione Testimoni/Torre di Geova (e altre religioni fondamentaliste) può a volte involontariamente o consapevolmente sostenere e perpetrare , in modo dannoso, comportamenti genitoriali che mostrano tendenze codipendenti e pratiche autolesioniste. Queste comportano danni psicologici nelle persone care come te stesso, i tuoi figli, il tuo partner e i tuoi amici.
E’ questo l’abuso spirituale. Spesso mascherati dalla dottrina religiosa, questi meccanismi possono avere un profondo impatto sul benessere emotivo, psicologico e fisico dei membri.
Per quanto riguarda la genitorialità nell'organizzazione
Per un genitore spinto verso il controllo o la manipolazione - ciecamente o meno, le Scritture possono essere interpretate minando l'autonomia, l'autenticità e la capacità di un bambino di sviluppare l'amor proprio, la cura di sé, l'autonomia e la fiducia in se stessi. Questo può minare sfide significative mentre il bambino passa all'età adulta. L’abuso spirituale può verificarsi quando qualcuno usa la propria autorità religiosa o la dottrina biblica per controllare qualcun altro. Alcuni modelli di comportamento che sono comuni negli abusi religiosi includono colpa, vergogna e manipolazione.
Non sto suggerendo che i genitori dei Testimoni di Geova non si prendano cura dei loro figli. Tuttavia, l'adesione agli insegnamenti dell'organizzazione fa pensare ai genitori che questa sia l'unica forma di amore nonostante le conseguenze. L’alto rischio in questo è il potenziale evitare alcune cure, per esempio quella di non permettere trasfusioni di sangue, e il distogliere le decisioni personali come diverse credenze religiose e omosessualità – pietre miliari preoccupanti che milioni di persone hanno sperimentato e per le quali i Testimoni di Geova hanno affrontato un esame diffuso. Ai bambini cresciuti come testimoni di Geova viene spesso negata la libertà di capire le cose da soli e di crescere nella propria identità, e lo stesso vale per i genitori, giovani o adulti.
- Il dottor Lee sostiene: I genitori sono spesso incoraggiati a insegnare ai loro figli a cercare l’accettazione e l’approvazione, un istinto fondamentale in tutti i bambini. Al suo interno, questo desiderio è un desiderio di amore. I bambini bramano e hanno bisogno di amore, ma con come questa organizzazione fa. Essa non insegna modi sani per cercare l’accettazione o l’approvazione – e alla fine, anche se pensano che possa farlo, quello non è amore.
I testimoni di Geova si impegnano con i bambini
Sono nato e cresciuto come Testimone di Geova, come lo era il dott. Lee. Come molti di voi, abbiamo letto, pregato e meditato sulle Scritture che ci venivano sottoposte. Le nostre vite ruotavano attorno ai rigidi insegnamenti delle Sacre Scritture, che erano spesso presentati in modo dicotomico. Qualsiasi cosa al di fuori dell’organizzazione – che si tratti di una rivista, di uno show televisivo o anche di norme naturali e sociali del mondo – era considerato pericoloso per noi. Piuttosto noi siamo stati allevati esclusivamente sulla base degli insegnamenti della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, delle pubblicazioni della società e delle dottrine che l’organizzazione ha creato intorno ad esse, dettando come dovrebbero essere interpretate per le lezioni di vita.
- Il dottor. Lee aggiunge: “L’esperienza di essere nati nei Testimoni di Geova è quella per cui sei nato in un’organizzazione che ha investito un interesse attivo a cancellare completamente e schiacciare l’autentico sé. Idealmente, quando si nasce in un ambiente sano, la nozione è: “Portiamo questa persona nel mondo, vediamo come è e nutriamola. Aiutali a sentirsi a proprio agio con le loro emozioni. Incoraggiateli in passioni e hobby, fornendo loro un contesto sicuro per sentirsi al sicuro, ma per nutrire. È così che dovrebbe essere.
Ecco ciò che i testimoni di Geova vi insegnano: “Sei nato cattivo. C’è un problema con te. Sei essenzialmente e fondamentalmente un piccolo nemico di Dio. Dio è infelice con te perché sei nato nel peccato e sei imperfetto. - Il riferimento di Lee sull’essere un piccolo nemico di Dio viene da un discorso del membro del Corpo Direttivo Stephen Lett nel 2023: “Geova è il Dio che dà la pace”. Se ci pensi, siamo nati come nemici di Dio. A volte, hai sentito la gente dire di un bambino piccolo, "Guarda quel piccolo angelo", ma più precisamente, nel nostro caso diremmo: "Guarda quel piccolo nemico di Dio".
"Nel caso in cui lo battessi con la verga, non morirà. Con la verga lo batterai” (Proverbi 23:13).
“La stanchezza è legata al cuore di un ragazzo; la verga della disciplina è ciò che la toglierà da lui” (Proverbi 22:15).
“Colui che trattiene la sua verga odia suo figlio, ma colui che lo ama è colui che lo cerca con la disciplina” (Proverbi 13:24).
“Siate iradi e non pecchiate” (Efesini 4:26)
Incoraggiato dalle Scritture ad essere duro, il genitore poi inesorabilmente e ripetutamente indottrina il bambino con queste scritture:
“Voi figli, siate obbedienti ai vostri genitori in ogni cosa” (Colossesi 3:20
“Colui che confida nel suo cuore è stupido” (Proverbi 28:26).
“Non appoggiatevi alla vostra comprensione” (Proverbi 3:5
“Il cuore è più infido di qualsiasi altra cosa ed è disperato. Chi può conoscerlo” (Geremia 17:9)
Obbedienza e piacere alle persone
Dal tuo punto di vista come ex Testimone di Geova e terapeuta praticante, qual è il fattore di stress e la preoccupazione più significativa posti sui bambini all’interno della comunità dei Testimoni di Geova?
- Il dottor Lee: Ai bambini viene detto che, poiché sono intrinsecamente imperfetti, non sono degni di amore incondizionato. Invece, viene insegnato loro che l’amore deve essere guadagnato attraverso una stretta obbedienza. Quell’amore rimane condizionale, creando un ciclo di sforzi che si senta infinito e irraggiungibile in quanto viene continuamente ricordato della loro cosiddetta natura peccaminosa.
Anche i bambini dei Testimoni di Geova non sono autorizzati a festeggiare le feste comandate. Questo va all'estremo di non augurare ai propri amici un buon compleanno, nè salutare la bandiera o partecipare ad attività extrascolastiche che possono influenzare o distogliere la loro attenzione dalle riunioni religiose o dal servizio sul campo. Quindi, i genitori cercano di mantenere i loro figli in linea assicurandosi che non siano coinvolti in particolari attività o festività che disturbino le loro riunioni o lezioni spirituali. Nell'ultimo decennio, sono state create più animazioni specifiche per i bambini per insegnare loro come agire, rispondere e sentire, insieme all'importanza di non fare amicizia al di fuori dell'organizzazione.
Pensi che questa pressione sia ciò che spinge i Testimoni di Geova ad essere persone compiacenti?
- Il dottor. Lee dice: “Sì, assolutamente. Fin dall’inizio della loro vita, gli insegnamenti dell’Organizzazione comunicano a ogni bambino piccolo che è intrinsecamente cattivo. L'unica parvenza di redenzione che possono ottenere è basata su quanto bene segue tutte le regole e vi aderisce. Quando avevo cinque anni ho fatto presentazioni alle porte delle persone. Inizia subito quando si impara a leggere e scrivere. Ho fatto il mio primo discorso pubblico quando avevo sette anni”.
Da ragazzo Testimone di Geova ho sentito la parola “Obbedire” ogni giorno. È stata una delle mie prime parole. In giovane età, ho imparato a stare zitto mentre andavo di porta in porta a fare proselitismo agli estranei. Se mi comportavo male secondo gli standard dell’organizzazione, sentivo di non mostrare amore ai miei genitori o a Geova. Questa prospettiva piacevole per gli adulti, nella mente di un bambino è uno dei motivi per cui l'abuso avviene così spesso in contesti religiosi. Non vogliono ferire i sentimenti o disobbedire, quindi sono conformi. Chi è il sovrano di questo grande mondo malvagio? - Satana. Chi è il tuo protettore numero uno dal mondo? - Dio. - Sì. Quello che Dio dice va bene. Chi usa Dio per guidare gli altri con la sua parola in questa organizzazione? Il Corpo Direttivo. Questo è ciò che insegna l’organizzazione. Quindi, mentre i bambini che crescono in questa organizzazione appaiono amichevoli e genuini, sono anche strettamente addestrati a rispettare le regole.
- Il dottor. Lee aggiunge: “Ecco cosa devi fare per ottenere l’approvazione come bambino di Geova: fai commenti alle riunioni, ti siedi fermo (anche se è una cosa impegnativa per un bambino) e ci si aspetta che ti comporti bene e in silenzio. Ti viene anche detto di non mostrare mai rabbia, piangere troppo o fare un trambusto. Inoltre, ti vengono date istruzioni extra, come: "A proposito, se stai parlando con i bambini a scuola, assicurati di menzionare Geova". Tutto ruota intorno al pensiero: “Mi metterò nei guai se non faccio quello che vogliono che io faccia, e otterrò quello che penso sia l’amore se se seguo tutte le regole”.
La tua autonomia e il tuo stile di vita riflettono le loro tattiche di controllo. Essi dettano: “Questo è ciò che sei”, ma non è veramente autentico quello che sei.
La comprensione delle emozioni
I bambini Testimoni di Geova si impegnano a non fidarsi dei loro pensieri, sentimenti, opinioni o preferenze, ma piuttosto a diventare mera estensione dei loro genitori (se testimoni devoti), a perdere la loro identità, autonomia, autenticità e volontà, diventando nient’altro che un guscio da riempire con qualsiasi regola decisa da questa organizzazione. Questa gerarchia prende il sopravvento come figure di autorità insieme ai genitori. Nell’Organizzazione dei Testimoni di Geova, queste figure autorevoli sono chiamate anziani, sorveglianti e il Corpo Direttivo. Il livello di autorità e quanti sono per “guidare” i bambini sono ovunque. Ciò include anche l’obbedienza agli anziani e ad altri membri della congregazione, anche coloro con cui possono andare di porta in porta. L'organizzazione guida anche i suoi membri a credere che confidare nelle autorità governative locali - che prendono in considerazione la questione penale nelle mani della legge - sia meno importante che portare una seria preoccupazione al loro corpo locale di anziani.
- Il dottor. Lee sostiene: “Non c’è spazio per emozioni autentiche, e dal momento che non c’è, non c’è alcuna possibilità di affrontare sentimenti confusi. Tutto è stato soppresso. La rabbia, la tristezza o la frustrazione diventano qualcosa di cui non hai bisogno. - Se sei triste? Forse dovresti pregare di più, leggere la tua Bibbia o studiare la Torre di Guardia. I bambini diventano emotivamente paralizzati.
Poi c’è l’insegnamento ad avere profondamente paura del mondo – convinto che Satana domini tutto. Le persone che sembrano belle sono mondane, ed è così che Satana ti arriva. Non puoi fidarti del mondo esterno, né puoi fidarti del tuo sé interiore, perché il tuo cuore è ingannevole. Quindi, essenzialmente rendono incapace un bambino dal momento in cui nasce”.
Ormai, per il bambino, i termini contorti di “amore incondizionato”, l’obbedienza e l’essere compiacenti sono finiti, e il bambino diventa un adolescente / giovane adulto, credendo che queste cose lo faranno amare da Dio, dai suoi genitori e amici. Sfortunatamente, l’amore per te stesso non è ritenuto necessario rispetto all’amore che dovresti avere per Dio. In realtà, un bambino di Geova può soffrire di cose come un senso sottosviluppato di sé, con tratti di codipendenza, mirroring, mascheramento, desiderio di piacere alle persone, ricerca dell’approvazione e ricerca della convalida, tutto in un disperato tentativo di provare qualche parvenza di autostima per sentire amore e appartenenza. Questo diventa loro normalità, dove le opinioni, le credenze e le personalità degli altri sono confuse. C’è sempre speranza; se sei stato cresciuto in questa organizzazione e stai venendo a patti con il modo in cui sei cresciuto, non sei solo. Cercare una terapia e il supporto psicologico può aiutarti a costruire la tua autonomia. Questo articolo non riguarda solo storie personali e l'opinione di un terapista di recupero; si nota in tutto il mondo.
Nel successivo articolo che sarà pubblicato presto, Parte Due – “Non è amore: le lotte dei giovani adulti nell’organizzazione dei testimoni di Geova”, ci immergiamo nelle complicazioni di trovare il tuo senso di sé, creare confini sani ed esplorare la tua attrazione sessuale verso gli altri.
Di seguito sono riportati alcuni link agli articoli di AvoidJW contenenti notizie, documenti e prove quotidiane riguardanti i governi che affrontano il modo in cui i bambini vengono trattati in questa organizzazione. Ci sono centinaia di articoli online su come i Testimoni di Geova trattano i bambini.
I link:
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Libera traduzione di Lorita Tinelli
