Ecco una nuova interrogazione su santoni e ciarlatani presenti nel nostro Paese. Sperando in una inchiesta parlamentare seria sul fenomeno per cui da anni il Consiglio d'Europa ci sta chiedendo attenzione e politiche preventive. Speriamo che sia la volta giusta.
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Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-03677
presentato da
ASCARI Stefania
testo presentato
Mercoledì 23 ottobre 2024
modificato
Lunedì 28 ottobre 2024, seduta n. 372
ASCARI, DONNO, D'ORSO, LOMUTI, CHERCHI, CARAMIELLO, CASO, AMATO, ORRICO, AURIEMMA, BARZOTTI, SPORTIELLO, ALFONSO COLUCCI, L'ABBATE, ILARIA FONTANA, BALDINO, QUARTINI, PENZA, SANTILLO, APPENDINO, TUCCI, SCERRA e CANTONE. – Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia – Per sapere – premesso che:
recentemente, è emerso a livello nazionale il caso dell'ennesimo leader di un micro-gruppo apocalittico attivo nel salentino, che avrebbe verosimilmente irretito alcuni giovani vulnerabili affetti da serie patologie fisiche, sottoponendoli, secondo le dichiarazioni rese dalle rispettive famiglie agli organi di informazione, a metodiche manipolative e stili di vita potenzialmente pericolosi, inclusa la sospensione delle terapie farmacologiche;
secondo quanto riportato dalla stampa, il soggetto in questione, noto come Kadir, avrebbe avuto, anche nell'occasione del confronto con alcuni giornalisti, manifestazioni deliranti e particolarmente aggressive;
l'uomo risulta avere aggredito fisicamente le inviate Francesca Pizzolante (Pomeriggio 5) e Barbara Di Palma (La Vita in Diretta) che, nel corso di una recente intervista, lo avevano invitato a permettere che i seguaci potessero quantomeno effettuare i necessari accertamenti clinici. A seguito dell'increscioso episodio, il sindacato USIGRAI ha diramato un comunicato deplorando il tentativo di intimidazione della stampa ed esprimendo solidarietà alle giornaliste;
secondo quanto riportato dagli organi di stampa, lo stesso Kadir avrebbe peraltro dei precedenti penali per violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico;
solo nel febbraio 2024, si ricorda, in un contesto di evidente fanatismo religioso, si era consumata la strage di Altavilla Milicia senza che a quei drammatici fatti seguisse però alcuna attenzione istituzionale, così come rispetto al caso di Roberto Amatulli, un autoproclamato pastore evangelico balzato agli oneri delle cronache, sempre in quei mesi, dopo le numerose denunce pubbliche di ex adepti e famiglie disgregate dalla sua azione. Tra queste, particolarmente dolorosa è la vicenda della sig.ra Antonia Neviera che ha dovuto richiedere e infine ottenuto l'affidamento dei nipotini spaventati dall'irrazionalità della madre dopo che questa era stata reclutata dal sedicente pastore;
secondo fonti di stampa del Centro studi sugli abusi psicologici, CeSAP, il santone Amatulli avrebbe inoltre effettuato, come si evince dai video che lo stesso pubblicizza sui suoi spazi web, asserite guarigioni di individui affetti da patologie oncologiche e inquietanti rituali esorcistici su minori, inducendo nei seguaci anche avversione verso la medicina ufficiale a favore dei rituali di purificazione;
rispetto alla piaga sociale rappresentata da perniciosi fanatismi e dal fenomeno delle cosiddette sette coercitive, – che nel nostro Paese si stima coinvolgano tra i due e quattro milioni di connazionali –, appare pertanto gravemente allarmante la mancanza di approfondimenti istituzionali anche in virtù del grave vuoto normativo venutosi a determinare a seguito della pronuncia di incostituzionalità dell'ex delitto di plagio;
nel mese di giugno 2024 le associazioni di tutela delle vittime attive sul territorio nazionale, avevano ritenuto doveroso sollecitare con una lettera congiunta i Ministri Schillaci, Valditara e Nordio ad adoperarsi per ogni necessario accertamento sull'insidioso fenomeno dei gruppi a deriva settaria, anche mediante l'adozione di misure e campagne di sensibilizzazione volte a tutelare fattivamente i connazionali –:
di quali elementi disponga, per quanto di competenza, in ordine alle vicende segnalate in premessa;
se, in un'ottica di prevenzione dei pericoli rappresentati dai gruppi a deriva settaria, non si ritenga necessario e urgente adottare iniziative volte a predisporre dedicate campagne di sensibilizzazione al fenomeno;
se non si ritenga necessario procedere alle adozioni di iniziative di carattere normativo anche in relazione alla citata lacuna dell'ordinamento in materia di condizionamenti psichici e comportamentali, così come avvenuto in altri Paesi europei. (4-03677)